CORO LA GRANGIA: L’8 LUGLIO A VENARIA REALE

Canto popolare, presto anche a Venaria Reale. Il prossimo 8 luglio, nella Cappella di Sant’Uberto della Reggia, la cameretta corale La Grangia porterà alla vita una delle tradizioni più importanti del Piemonte

Il coro La Grangia è stato fondato da Angelo Agazzani nel lontano 1954. Autodidatta ma dotato di una considerevole sensibilità musicale, Angelo Agazzani ha indirizzato per più di sessant’anni la sua attività corale sulla raccolta, l’armonizzazione e la riproposta di canti popolari piemontesi. È un coro di uomini, secondo la tradizione piemontese, dalle più svariate professioni: dal produttore di formaggio all’allevatore, passando dal direttore di agenzia bancaria, al metalmeccanico, al libero professionista, all’artigiano e a qualche (fortunato) pensionato. Un gruppo di dilettanti che con impegno professionale porta avanti la tradizione popolare della propria terra.

La camerata corale La Grangia non si distingue da altri cori solo per la qualità delle produzioni e dei numerosi riconoscimenti. Essa è famosa soprattutto per il suo dedicarsi alla riscoperta e alla riproposta di canti popolari piemontesi e di altre zone come la Provenza e la Savoia. Già nel 1972 Silvio Pedrotti, il Direttore e cofondatore del coro della SAT di Trento, ha riconosciuto il merito dei coristi di essere i primi a raccogliere e divulgare i canti popolari piemontesi (in coro tradizionale). Grazie al loro esempio, sono poi sorte altre corali e altre analoghe iniziative.

Canto popolare, una lunga tradizione

Voi cosa sapete del canto popolare? È fortemente legato alla caratteristiche del territorio in cui nasce e alle caratteristiche delle comunità e dei territori confinanti con i quali si sono avuti scambi commerciali, fenomeni di emigrazione o immigrazione. Tuttavia, per quanto riguarda il Piemonte, le numerose comunità locali sono differenti una dall’altra. Il dialetto-lingua piemontese è molto variegato. Paesi o frazioni a pochi chilometri di distanza tra di loro, in certi casi poche centinaia di metri, usano parlate diverse. La loro riproposta è mirata alla massima fedeltà dei testi raccolti. In molti casi, per le ragioni indicate poco fa, i testi sono in lingua francese. Pochi, invece, sono i canti in lingua italiana.

Massimo Fusero, membro del coro, ha spiegato in un’intervista all’inQubatore che nella parte non alpina del Piemonte, la produzione del vino, la mietitura e tutte le altre attività in genere legate alla vita rurale sono il leitmotiv che possiamo trovare nelle musiche popolari. Pur non essendo regione bagnata dal mare, quest’ultimo è menzionato in molti canti. I Savoia, con i vari personaggi di corte, amati, odiati, spesso derisi, sono stati  motivo di ispirazione per la nascita di racconti musicali. Il tutto a creare un repertorio ricco di ballate, canti di lavoro, epico-lirici, religiosi, propiziatori.

La Grangia a Venaria Reale

Ora il canto popolare è pronto a sbarcare a Venaria. Il tema del concerto che si terrà alla Reggia è “La storia del Piemonte nei canti della sua gente“. Per l’occasione verranno eseguiti brani legati alla storia del Piemonte e ai suoi personaggi. Con particolare attenzione al periodo storico tra Cinquecento e Ottocento. Vicende storiche legate ad assedi (Torino, Verrua Savoia, Cuneo), a regnanti e governatori, a soldati. Il tutto visto, interpretato e raccontato dal popolo. Un popolo che con la propria arguzia, il proprio sarcasmo e la propria genuinità ha saputo esprimersi con efficace semplicità.

Noi ci saremo… E tu?

Per saperne di più:
5 canzoni per l’ambiente
Musica ecologica, un ritmo sostenibile

E se ancora non ci stai seguendo su Facebook… rimedia subito!