IL GAC DI VENARIA REALE È ALL’INQUBATORE!

Il GAC è un gruppo di acquisto collettivo che permette l’acquisto di prodotti a filiera corta a prezzi accessibili.
Ogni mercoledì dalle 17.30 alle 19.30, il GAC di Venaria Reale è all’inQubatore Qulturale! 

I Gruppi di Acquisto Collettivo (GAC) nascono nel 2005 a Torino e provincia grazie ad un intervento pubblico mirato alla mitigazione della povertà attraverso lo strumento dei Gruppi di Acquisto.

Per la prima volta, la formula dei gruppi di acquisto viene utilizzata in Italia come strumento dalle istituzioni pubbliche, che si occupano, attraverso partner come l’Associazione Movimento Consumatori Torino, della strutturazione e della gestione di Gruppi di Acquisto Collettivi.

Cos’è un GAC?

Il GAC è un servizio di acquisto collettivo che garantisce la vendita settimanale di prodotti di alta qualità, di filiera corta, biologici e provenienti dal commercio equosolidale, a prezzi accessibili anche alle famiglie meno abbienti.

Il principio ispiratore e’ che a tutti deve essere dato di poter accedere ai prodotti alimentari di più alta qualità e non solo alle persone che si possono permettere di fare la spesa nei negozi specializzati o presso il coltivatore diretto biologico che al mercato fa strapagare il suo prodotto.

Il consumatore aderente, dopo essersi iscritto al Movimento Consumatori ed essersi registrato alla piattaforma, può ordinare settimanalmente i prodotti sul sito sostenibile.com, scegliendo il punto di distribuzione più vicino a casa sua. I GAC attualmente attivi sono 9, di cui 5 a Torino e 4 nella sua provincia (Venaria, Grugliasco, Nichelino, Ivrea). Essi sono utilizzati da ben 600 famiglie!

I GAC muovono sugli stessi principi dei più conosciuti GAS (gruppi di acquisto solidale), nati negli anni ’90 e diffusi ormai in tutto il territorio italiano. Ad esempio, il rispetto dell’ambiente, la preferenza di piccoli produttori locali e la filiera corta, ma non solo. Le condizioni di lavoro dignitose e la solidarietà nei confronti di lavoratori svantaggiati sono fattori altrettanto considerati.

Se i GAS nascono da sempre su spontanea iniziativa dei cittadini, i GAC rappresentano una novità tutta torinese. Infatti, in questo caso è stata la sfera pubblica a promuovere e gestire la nascita di tali gruppi, con un’attenzione particolare alle difficoltà economiche dei consumatori.

Che i prodotti biologici siano più costosi di quelli del mercato convenzionale non è qualcosa di ingiustificato (vedi per esempio l’articolo di Lifegate o quello di Ecor). L’intervento pubblico si inserisce dunque per far fronte a quelle disuguaglianze economiche che si riflettono oggi pesantemente sulle scelte di consumo dei cittadini. Grazie all’acquisto collettivo del Movimento Consumatori, successivamente distribuito agli iscritti, i GAC eliminano i passaggi intermedi del mercato tradizionale che aumentano il prezzo finale del prodotto.

Da settembre… all’inQubatore Qulturale!

Lo spazio dell’Inqubatore Qulturale, ogni mercoledì, è messo a disposizione per la spesa collettiva del GAC di Venaria Reale, realtà attiva dal 2009. Dalle 17.30 alle 19.30, gli iscritti possono venire a ritirare i prodotti precedentemente ordinati online.

Per conoscere meglio il GAC, la nostra Redazione ha fatto qualche domanda a Marina Bignante, coordinatrice del gruppo di Venaria Reale.

Marina, chi sono i vostri soci?

I soci del movimento consumatori che utilizzano il GAC di Venaria sono prevalentemente famiglie medio/giovani che abitano e/o lavorano in città. La filosofia che le accomuna è il principio di filiera corta, per cui possono ordinare direttamente dai produttori prodotti biologici locali. In questo modo si evitano i passaggi intermedi del commercio tradizionale che incidono notevolmente sul prezzo finale. Ciò permette un risparmio economico e sociale, riducendo l’impatto ambientale (no imballaggi, trasporto minimo, meno inquinamento…).

Il modello proposto dal GAC è il futuro?

Sicuramente l’attenzione per ciò che si mangia e il rispetto per l’ambiente sono aspetti garantiti da un sistema di questo tipo. La speranza è che il GAC possa assumere sempre più importanza.

È possibile selezionare i prodotti anche offline o è necessario accedere al sito?

Per aderire al GAC è necessario iscriversi al Movimento Consumatori di Torino, mentre gli ordini vengono effettuati solo online sulla piattaforma previa registrazione. Vuoi dare un’occhiata ai prodotti? Sbircia qui!

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