GIARDINAGGIO INDOOR: 3 CONSIGLI PER UN ORTO CASALINGO

Agrumi, erbe aromatiche e ortaggi: hai mai pensato a un orto sul balcone di casa tua? I benefici del giardinaggio indoor sono moltissimi e tutti da scoprire

Il giardinaggio indoor (la coltivazione di ortaggi in casa) difficilmente potrebbe sopperire ai bisogni di un’intera famiglia. Nonostante ciò, presenta molti vantaggi. In questo modo, non solo si possono avere a disposizione prodotti freschi, ma le piante migliorano la qualità dell’aria e abbassano il rischio di sviluppare malattie respiratorie. Inoltre, un piccolo orto domestico può essere un ottimo hobby per alleviare lo stress e un’opportunità per insegnare ai bambini il senso di responsabilità. Ma c’è di più! Secondo uno studio pubblicato nella Rivista di Psicologia Ambientale la presenza di piante in un ambiente chiuso aumenta il rendimento lavorativo e migliora la nostra capacità di concentrazione.

Ma quali sono le piante più adatte per il giardinaggio indoor? Partendo da criteri di utilità e praticità, l’inQubatore Qulturale consiglia i seguenti tre gruppi di vegetali.

1. Gli agrumi

Versatili in cucina, di aspetto gradevole e con fiori fragranti, gli agrumi sono universalmente apprezzati. Per la coltivazione in casa sono da prendere in considerazione le varietà nane che solitamente non superano i 150 centimetri di altezza. In particolare, si consigliano il limone Meyer (produce fiori e frutti dolci tutto l’anno), il kaffir lime (molto profumato, utilizzato insieme alle foglie come condimento nella cucina orientale), il calamondino (con frutti amari adatti per marmellate e liquori), il kumquat (o mandarino cinese) e la limetta (ottima nei cocktail o come alternativa al limone). Gli agrumi sono particolarmente adatti per decorare gli spazi interni, in quanto sono arbusti sempreverdi con foglie lucidi e fiori molto profumati. La loro utilità in cucina è certamente un punto in più. La coltivazione degli agrumi non richiede sforzi particolari: tanto sole, irrigazione regolare (ma non eccessiva) e terriccio leggero. Consulta la guida Beyer Garden per saperne di più!

2. Le erbe aromatiche

Le erbe aromatiche sono forse la categoria di piante più adatta al giardinaggio indoor. Essenziali in cucina, la coltivazione  delle erbe aromatiche richiede poco spazio e meno attenzioni rispetto ad altri ortaggi. In questa categoria rientrano le erbe indispensabili per insaporire le pietanze mediterranee, come rosmarino, basilico, salvia, origano, timo e prezzemolo. Ma anche le varietà più esotiche, come cerfoglio, dragoncello, citronella, aneto, ajwain e basilico thai. Coltivare erbe mai usate prima potrebbe rappresentare una sfida personale per provare nuove ricette. In generale, questo tipo di piante ha bisogno di molta luce e moderata umidità, con una precisazione. Le erbe mediterranee sono tendenzialmente più resistenti a basse temperature rispetto a quelle esotiche.

3. Gli ortaggi

Le verdure non dovrebbero assolutamente mancare dal nostro orto domestico. Secondo alcuni studi riportati dal Corriere della Sera, dovremmo consumare almeno 400 grammi quotidiani di frutta e verdura. Parlando di giardinaggio indoor, in casa si potrebbero coltivare verdure di dimensioni contenute (come i pomodorini ciliegia, aglio e zucchine) e che crescono velocemente (come i ravanelli o l’insalata verde). Anche in questo caso ci sono vari ortaggi esotici da scoprire e magari coltivare all’interno come mizuna, korola, pui shack (molto simile ai spinaci) oppure pak choi (un tipo di cavolo diffusissimo nella cucina orientale).

di Alexandru Goron

Vi è venuta fame? A noi un po’ sì. Ma soprattutto non vediamo l’ora di dare inizio al nostro personale orto. L’inQubatore Qulturale organizza vari eventi e laboratori attinenti ai temi della sostenibilità ambientale, del giardinaggio e della green economy. Se non vuoi perdere nemmeno un’attività, iscriviti alla newsletter!

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