A TORINO GLI ECOPANNOLINI SONO SMALTITI NELL’ORGANICO

Una notizia poco rilevante per molti, ma per nulla insignificante per gli amanti dell’ambiente come noi. Finalmente i pannolini compostabili possono essere gettati nei bidoni dell’umido del capoluogo sabaudo!

Un traguardo importante, che tante altre città italiane faticano ancora a raggiungere, è quello tagliato dall’azienda torinese Amiat. Nel loro vademecum “Organico? Niente Panico!” gli ecopannolini sono elencati tra i principali materiali che possono essere conferiti nel contenitore dell’umido.

Ci va, però, una piccola premessa per affrontare quello che è divenuto un problema globale. Ogni giorno in Italia vengono smaltiti 6 milioni di pannolini usa e getta, che ammontano a più di 2 miliardi di rifiuti indifferenziati all’anno (il 20% del totale). Questi numeri da capogiro si fanno impressionanti se si considera la quantità di risorse utilizzata per la loro produzione: a livello mondiale vengono impiegate 82mila tonnellate di plastica e 1,3 milioni di tonnellate di polpa di legno, questo costa la vita di 10 alberi di grandi dimensioni per ogni bambino. (Fonte dei dati: corriere.it).

Cosa possiamo fare?

Non poche mamme in dolce attesa si interrogano sulla scelta del migliore prodotto igienico da utilizzare in seguito alla nascita del proprio bimbo. Allo stesso tempo non poche mamme si domandano come inquinare il meno possibile quel mondo su cui il nascituro farà i suoi primi passi. Non poche mamme, ancora, si trovano a dover far quadrare i conti con l’arrivo della nuova vita. E se da un lato molti genitori optano immediatamente per i pannolini lavabili, tanti altri preferiscono iniziare con quelli usa e getta MA compostabili.

Se queste scelte sembrano ad alcuni impraticabili e troppo drastiche, per altri rappresentano una via più che obbligata. Non solo per l’amore che li lega alla natura ma anche per la tutela della salute dei loro piccoli. Nel corso degli ultimi anni, infatti, sono stati lanciati diversi allarmi per la presenza di sostanze tossiche e cancerogene nei pannolini, anche tra le marche più note.

Dunque da un lato la scelta ecologica, dall’altro quella di tutela della salute. E per chi sceglie i pannolini lavabili (così come nel caso di coppetta mestruale e assorbenti lavabili) anche economica. Non è un caso che il Ministero della Salute consigli questi prodotti alternativi all’interno della Guida alle Famiglie.

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Ma quale prodotto usa e getta compostabile vi consigliamo e perché?

L’esperta Giulia Lora di Coccole di Cotone ci consiglia ad occhi chiusi gli ecopannolini italiani Naturaè. Queste le ragioni:

  • composizioneA) Cellulosa TFC proveniente da foreste europee coltivate con criteri di sostenibilità (PEFC) ed igienizzata per ridurre il contenuto batterico senza l’uso di cloro (Totally Chlorine Free).  B) Tampone Superassorbente BIO SAP: un innovativo assorbente di origine vegetale, che ha la funzione di assorbire i fluidi all’interno del tampone. Il suo impiego migliora le prestazioni del pannolino contribuendo a garantirne la biodegradabilità e compostabilità. C) Fibre d’amido in PLA (acido polilattico): è una bioplastica derivata da fonti rinnovabili come il mais, il grano o la barbabietola. Il loro ciclo produttivo si basa sulla fermentazione degli zuccheri che vengono trasformati in polimeri, da cui si ricavano delle fibre tessili in alternativa a quelle sintetiche derivate dal petrolio, di cui conservano le performance come struttura e sofficità.
  • rispetto della pelle del bambino: il pannolino Naturaè contrasta naturalmente irritazioni ed arrossamenti, favorendo la traspirazione ed eliminando la tendenza ad accumulare calore, in modo tale da mantenere fresca la pelle. Questi ecopannolini non hanno coloranti chimici (sono tutti bianchi) perché al renderli accattivanti si preferisce tutelare la salute del piccolo. Infine dato che le se fibre di cellulosa non sono trattate con cloro e candeggine durante l’utilizzo assume una colorazione giallognola;
  • certificato da organismi nazionali e internazionali: Certiquality, Nordic Ecolabel,  Vegan OK e dermatologicamente testato dall’Università di Ferrara. Per maggiori informazioni: cliccare qui.
  • salvaguardia dell’ambiente: non solo perché può essere gettato nei bidoni dell’organico ma anche per la loro produzione. Lo stabilimento che si trova a Cordignano (TV) utilizza tecnologie a basso impatto ambientale nel pieno rispetto dei parametri internazionali.
Dove si trovano gli ecopannolini Naturaè a Torino e provincia?

Carissimi mamme e papà torinesi per testare quanto vi abbiamo detto vi consigliamo di recarvi in uno dei punti vendita IPERSOAP delle seguenti città:

  • CHIERI in Via Roaschia 2
  • CHIVASSO in Viale G. Matteotti 2
  • COLLEGNO in Corso Francia 147
  • COURGNÈ in Via Torino 13
  • MONCALIERI in Via Sestriere 17 e in Via Tenivelli 29

Se invece desiderate approfondire le vostre conoscenze in merito o desiderate un consulto per l’acquisto di pannolini lavabili vi consigliamo di contattare Giulia, una consulente simpatica e alla mano con diversi anni di esperienza alle spalle.

Adesso che c’è una soluzione pratica anche per le famiglie più pigre è ora di darsi da fare!

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