Il sentiero natura che proponiamo unisce il Ponte del Diavolo a Lanzo Torinese, con l’area attrezzata di Germagnano. Costituisce il primo tratto dell’antica strada che portava nella Valle di Viù
Itinerario a piedi
Località: Lanzo torinese, Germagnano
Luogo di partenza e di arrivo: Lanzo torinese
Lunghezza: 12 km andata
Tempo di percorrenza: 1,30 ore andata
Note: facile itinerario lungo bei sentieri
Partenza: parcheggio del Ponte del Diavolo, da Lanzo.
Dal parcheggio si raggiunge il Ponte del Diavolo attraverso una bella strada lastricata e ciottolata, lo si supera e si svolta verso destra costeggiando il fiume, per salire poi lungo il sentiero. Il sentiero sale dolcemente sul versante montuoso, per proseguire poi più in piano tra bei muretti a secco. In breve si arriva a un bel punto panoramico, in corrispondenza dell’uscita della galleria della strada provinciale. Da qui è possibile ammirare l’intera conca di Germagnano nella valle di Viù
Il sentiero prosegue in leggera salita, poi nuovamente in piano, per scendere quindi alle baite di Monte Basso. Superato lo sterrato, si riprende il sentiero che scende verso il fiume e prosegue tra i boschi. Lungo il greto del fiume non è difficile osservare gli aironi cenerini che cercano le loro prede nelle acque del fiume. Il percorso prosegue pianeggiante, fra alcuni valloncelli, per uscire poi dal bosco e raggiungere alcuni ruderi.
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Il sentiero sale quindi leggermente verso sinistra e arriva alle prese di un acquedotto, dalle acque particolarmente pulite. Qui si segue la strada sterrata che scende all‘area attrezzata di Germagnano (1,30 ora). Per il ritorno si segue il medesimo itinerario dell’andata.
Informazioni tratte dal libro Corona Verde. Intorno a Torino tra acque e terre, regge e cascine, a cura di Stefano Camanni